LA CARICA DEI 101 A TUTTA PORSCHE

Mentre il Covid continua a esercitare una certa pressione negativa, il Cenacolo scoppia di salute, perlomeno intesa come capacità di interpretare la propria attività sociale: all’incontro con la Porsche Italia nella consueta sede della Montecchia, i presenti hanno raggiunto quota 101, dopo i 99 registrati nella serata al rientro dal lockdown. Viene spontanea la facile battuta di chiamare la “carica dei 101” un bellissimo evento che ancora una volta ha confermato l’alto interesse e il grande spirito di aggregazione che si accompagnano come una fedele costante alle iniziative del Club.

La lista degli ospiti rende da sola l’idea della qualità della kermesse: il prefetto Renato Franceschelli, sempre più affezionato al Cenacolo, Pietro Innocenti, amministratore delegato della Porsche Italia, che ha il quartiere generale proprio nella città del Santo, il professore Antonio Paoli, delegato allo sport dell’università di Padova con la docente Tatiana Moro; non ha voluto mancare all’appuntamento il sindaco Sergio Giordani, da tempo socio del sodalizio di cultura e sport.

Soddisfatti e gratificati – commenta il presidente del Cenacolo, Manuele Molinari – mi ha colpito in modo particolare la parte dedicata ai motori elettrici, destinati ad avere un eccezionale futuro dai limiti impensabili. Splendida la vista delle vetture Porsche in bella mostra nel cortile. Senza dimenticare – continua Molinari – la presenza dei professori Paoli e Moro, e la relativa convenzione con l’Università. L’ateneo patavino aveva al riguardo una vasta scelta a disposizione e i chiamati in causa per la borsa di studio siamo stati noi”.

Prossimo appuntamento, imperdibile, lunedì 19 ottobre con il Premio Michelangelo. Il conto alla rovescia per il più importante evento dell’anno è già cominciato.

Post scriptum: nel caso di improvvisa impossibilità a partecipare dopo avere effettuato la prenotazione, per cortesia (regalone a Giampaolo Ferrari!) dare la segnalazione della disdetta.

Un articolo di: Paolo Donà